L'acqua e l'UNICEF Hai presente che bello fare i gavettoni? E giocare con l'acqua mentre fai il bagno?
Bere un bicchiere di
acqua fresca quando il caldo d'estate ti soffoca e hai fatto una bella camminata?
Per noi aprire un rubinetto ed avere acqua potabile in abbondanza è quotidianità, è la norma... eppure ci sono tante persone che non hanno nemmeno da bere, sai?
L'
acqua è il bene più prezioso che abbiamo, senza acqua non può esserci
vita ma sta diventando un bene sempre più scarso, per la cattiva gestione che se ne fa.
La
carenza d'acqua causa danni serissimi, diretti e indiretti. Diretti perché senza acqua si muore disidratati; indiretti perché se manca l'acqua le
condizioni igieniche diventano precarie e le malattie si diffondono rapidamente.
Ma forse non sai che ci sono dei progetti dell'UNICEF per
ridurre i disagi causati dalla carenza d'acqua. Per esempio l'UNICEF insegna come
costruire pozzi manualmente, spedisce trivelle nei paesi poveri, distribuisce pastiglie di cloro per la potabilizzazione, sensibilizza all'importanza dell'igiene per la
prevenzione delle malattie.
L'impegno dell'
UNICEF è costante anche in questo campo, dove a farne le spese sono soprattutto i bimbi e le loro madri soprattutto in Paesi di cui si parla poco, diventando delle “emergenze dimenticate”.
Se vuoi conoscere un po' più approfonditamente tutto ciò che non sai sull'acqua e non hai mai osato chiedere, sali sull'Infobus
Martedì, Mercoledì e Giovedì dalle 15,00 alle 17,00.
Iscriviti subito all'Habbo Gruppo dell'Unicef! >>