Diritto all'istruzione, il sogno di
Refte diventa realtà!
Quante cose facciamo
tutti i giorni senza prestare attenzione ai
privilegi che abbiamo?
Basti pensare all’
acqua potabile che scorre nelle nostre case aprendo semplicemente un rubinetto, oppure poter contare su un’ottima
istruzione che può realizzare molti dei nostri
sogni.
Sono due piccoli esempi di ciò che diamo per scontato ma che in
altre parti del mondo, si
lotta per avere. È la continua lotta ad esempio di
Refte Teka, una ragazza di
13 anni che vive in
Etiopia e che da grande vorrebbe diventare un
medico.
L'
UNICEF è al suo fianco:
aiuta lei e tutti i ragazzi che come lei devono alzarsi prestissimo la mattina per prendere l’
acqua potabile in un
pozzo, camminando per più di un’ora e mezzo
prima di andare a scuola.
L'
UNICEF li aiuta non solo costruendo
pozzi vicino ai villaggi ma anche dotando le
scuole di
acqua potabile e
bagni separati in modo che l’
igiene e la
sicurezza siano garantite.
Refte racconta:
Nella scuola manca l’acqua potabile e spesso noi bambini non possiamo bere per ore intere, prima di tornare a casa. Ciò nonostante, la nostra
amica non perde l’
entusiasmo, nulla la farebbe rinunciare al suo
grande sogno. È giovane ma sa già che solo
lavorando duro le cose potranno
cambiare.
Noi dell'
UNICEF non vogliamo lasciarla sola...e
tu?
Se vuoi saperne di più su
Refte e sull’azione dell'
UNICEF in Etiopia, fai un
habbo-viaggio con l'
UNICEF!
Ti aspettiamo sull’
Infobus oggi,
Martedì 18 Gennaio dalle
15,00 alle
17,00,
non mancare!
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