
Ciao
Habbo, questa settimana parliamo della
Libia, dove il conflitto è finalmente finito dopo mesi di sanguinosi combattimenti:
la nuova Libia ricomincia dalla scuola!
Quando una
guerra finisce, non finiscono però subito anche le sue
conseguenze.
Questo accade non solo perché vengono meno i
beni di prima necessità, per le
infrastrutture distrutte durante la guerra e a causa dell’
impoverimento generale della popolazione, ma anche perché a volte, vengono usati degli
ordigni che possono causare morte anche dopo mesi e anni dalla fine dei conflitti.
Così capita che in
Libia i
bambini abbiano ripreso ad andare a
scuola regolarmente ma tante
zone sono disseminate da
mine antiuomo e questo crea seri
pericoli per la loro incolumità.
L’
UNICEF si impegna per
promuovere la
conoscenza dei pericoli delle mine antiuomo, soprattutto tra i bambini e i ragazzi, che sono i soggetti più
a rischio sia per l'abitudine a
giocare negli
spazi aperti sia per la maggiore
vulnerabilità di fronte alle esplosioni.
Stiamo portando avanti, inoltre,
progetti di sostegno psicologico per facilitare il recupero dai forti
traumi che hanno interessato tutti i
bambini libici in questi lunghissimi mesi di conflitto: uno dei modi migliori per
ritornare alla normalità in modo efficace è sempre la
scuola!
Ecco perché l’
UNICEF punta molto sull’
istruzione e alla ripresa regolare delle attività scolastiche.
Se vuoi scoprire di più, sali sull'
Infobus UNICEF su
Mercoledì 2 Novembre,
dalle ore
13,30 alle ore
15,30!
Gli
Esperti UNICEF ti aspettano, non mancare!