Città amiche di bambine e bambiniAl Presidente della Repubblica
Caro Presidente,
siamo gli alunni del 7° Circolo Didattico Egidio Giusti Taranto che ha la sua sede nel quartiere Tamburi, situato nella periferia occidentale e confinante con l’aria industriale.
Sappiamo che Lei è molto sensibile ai problemi ambientali e, anche se ha tantissimi impegni, certamente riuscirà a trovare un momento per aiutarci a far conoscere a tutti il nostro grande problema e cercare di risolverlo.
La nostra 'Bella Città', purtroppo, è diventata invivibile per l’elevato inquinamento dovuto alle industrie che distruggono i nostri polmoni e le nostre vite.
In particolar modo sul quartiere, non abbiamo giardini, né spazi verdi dove poter giocare, ma abbiamo 'Spazi Neri e Fumo a Volontà'.
Gli adulti e i politici ci fanno sempre promesse, ma la situazione peggiora giorno dopo giorno, forse la nostra voce di bambini può sensibilizzare l’opinione pubblica a prendere in considerazione questo problema e non sottovalutarlo come ci sembra sia avvenuto fino a questo momento.
Nonostante abbiamo più volte manifestato con cartelloni attraverso le vie della città, non siamo mai stati ascoltati: le promesse sono state tante, i risultati NESSUNO!
Ci siamo rivolti a Lei come se fossimo tanti nipoti che chiedono al proprio 'Nonno' di prendere a cuore il nostro futuro, ma soprattutto la nostra salute perché vedere tanti bambini come noi colpiti da mali incurabili è veramente INGIUSTO!!!
Sicuri che ascolterà le nostre parole, la ringraziamo affettuosamente con un grande abbraccio da parte non solo dei bambini del 7° Circolo Giusti, ma da tutta la città di Taranto.
Questa lettera è stata tratta dalla
Gazzetta del Mezzogiorno on the web del
23 ottobre 2008.
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